In viaggio per l’Europa dei mastri calzolai, arriviamo alle Baleari – a prescindere dalla stagione – ed entriamo in contatto con oggetti artigianali che hanno il valore aggiunto di essere parte della cultura delle isole un po’ come nel resto del mondo. La ricca e lunga storia delle Baleari, ha visto infatti protagonisti molti popoli che sulle isole hanno lasciato la propria impronta, garantendo all’arcipelago una variegata tradizione artigianale. Dalla famosa e internazionale moda adlib di Ibiza alle tradizionali “avarcas” minorchine, passando per l’industria della ceramica a quella tessile.
Arrivati a Minorca conosciuta per gli abili artigiani calzolai, si entra in contatto con le avarcas o albarcas, sandali tipici usati dagli abitanti dell’isola e acquistati da ogni turista, tanto da essere divenuti nel corso del tempo un vero trend estivo. Si tratta di calzature semplici la cui origine si trova nel mondo rurale dell’isola. Create per agevolare gli agricoltori che necessitavano di una calzatura resistente ma flessibile, che si adattasse al terreno pietroso di Minorca, le avarcas racchiudono in sé tutte queste caratteristiche grazie alla suola di gomma antisdrucciolo e la tomaia in pelle o pelle/tessuto con sottopiede in cuoio cucito alla tomaia, come stare con il piede nudo ma leggermente coperto.
Quest’estate non mancate di mettere in valigia una minorchina, può essere utile per una serata estiva (glitter, sangallo, camoscio spruzzato brill), per una passeggiata in pineta (camoscio o pelle), per andare al mare o al lago, per stare freschi con il piede o semplicemente comodi.