I consigli di Baby Moda

Lo spazio tra alluce e punta della scarpa e l’importanza del pedimetro

I piedi dei bambini crescono in fretta, aumentando mediamente ogni anno di 2-3 numeri; diventa quindi fondamentale misurare il piede in modo corretto, calcolando anche il famoso spazio tra l’alluce e la punta della scarpa.
Quali sono dunque le regole fondamentali per scegliere correttamente una calzatura per bambini nelle diverse fasce di età?
Insieme all’osteopata per l’infanzia dott. Antonio Aniceti scopriamo le regole base per non sbagliare e per seguire la crescita costante del piede del bambino.

Alzi la mano chi si ricorda del “famigerato” centimetro di spazio tra alluce e punta della scarpa e delle innumerevoli prove davanti agli specchi dei negozi di scarpe in cui insieme a mamma e papà ci recavamo da bambini.

Ma quando una scarpa può definirsi realmente “giusta”, quando cioè è al contempo sia comoda che della misura corretta?

La scarpa ideale per un piede in crescita deve essere comoda e con la tomaia morbida, per consentire la giusta mobilità alle dita, senza costringerle in una posizione diversa da quella naturale. Il bambino che sta muovendo i primi passi ha però ancora un po’ di paura e di titubanza nel muoversi e quindi tenderà a chiudere le dita in punta. Questo potrebbe ingannare la prova del famoso centimetro in punta, facendo credere che il piedino abbia più spazio
all’interno della scarpa.

Come ovviare a questo? Per valutare la crescita effettiva del piede occorre monitorarla, anche se è naturalmente impensabile acquistare una scarpa ogni due settimane; si adottano quindi dei parametri, che sono diversi in base alle fasce d’età. Da 0 a 3 anni cresce con una rapidità maggiore, mentre dai 3 ai 6 anni in un altro modo e così avanzando con l’età del bambino.
La regola base che noi suggeriamo di seguire è quella di utilizzare una scala di misura oggettiva, il famoso “pedimetro” tramite il quale si può realmente vedere quanti centimetri è lungo il piede e confrontarlo poi con la soletta della scarpa.
Stabilendo di conseguenza la lunghezza si deve fare attenzione ad aggiungere lo spazio davanti all’alluce, che può variare tra 0,8 cm e 1,2 cm in base all’età e ai mesi del bimbo proprio perché il piede può crescere in maniera diversa in base all’età.

Dopo quanto tempo quindi i genitori devono cambiare scarpa se si sa, ad esempio, che il piede di un bambino di 2 anni cambia ogni 2/3 mesi?
La regola generale che noi di Baby Moda consigliamo di seguire è che in un range di età che varia da 0 a 6 anni, mediamente ogni 2 mesi il piede può subire dei cambiamenti che sono ovviamente da monitorare.

Come? Utilizzando il pedimetro che è possibile visualizza e scaricare dal nostro sito ufficiale

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